Commento al video “Didattica Balzi”

 Atleta, Perin  Elena – classe 1995

1. Buon allineamento del corpo . Si osserva scarsa efficacia nella spinta , resa evidente dalla estensione incompleta dei piedi ed anche una insufficiente tenuta a livello di ginocchia. Del resto l’ osservazione è compatibile con il, basso livello di stiffness dell’ atleta.


2. Apprezzabile il tentativo di aumentare l’ efficacia dell’ uso dei piedi. La posizione in catena tesa non è ben eseguita ( arti superiori troppo avanti ) a causa di scarsa mobilità del cingolo scapolo omerale.


3. L’ azione delle braccia è sostanzialmente corretta ed interviene “ a tempo”, determinando un significativo progresso nella spinta e nell’ estensione del corpo “ in uscita”. Permane la difficoltà di tenuta ( evidenziata anche dalla tendenza a perdere i piedi in avanti e ad arretrare evidente nei primi rimbalzi )


4. Si confermano tutte le precedenti annotazioni.


5.6. Il richiamo delle ginocchia è incompleto e la azione dei piedi non è circolare. Anche l’ impatto a terra avviene di avampiede e con notevole cedimento delle ginocchia. Nella sequenza sei la circolarità è migliore ed anche più corretto l’ appoggio dei piedi.

 


7. I piedi di Elena “sfuggono” in avanti , la tenuta del sistema intero è scarsa e la posizione in catena tesa, come già visto in precedenza presenta difficoltà legate a scarsa mobilità.


8. L’ esecuzione è da considerarsi buona, corretto l’ appoggio di tutta pianta del piede. Non del tutto efficace la fase estensiva , con i piedi un po’ persi in avanti.


9. Complessivamente l’ azione proposta è buona. L’ appoggio del piede è corretto, gli arti superiori coordinati. Il dinamismo complessivo del gesto , però, non è eccezionale a causa delle considerazioni già fatte in precedenza.


10. Corrette le posizioni dei segmenti. Imperfetta la coordinazione tra arto di spinta ed arto libero , infatti la decisa azione dell’ arto libero distrae Elena dalla spinta che appare inefficace o, comunque, non ben sostenuta. Si evidenzia di nuovo la tendenza a fare sfuggire avanti i piedi.


11. Buona coordinazione generale , corretto appoggio del piede , precisa la azione degli arti superiori.


12. Buono l’ allineamento a braccia al fianco, problemi in catena tesa.. Evidenti difficoltà con l’ arto libero e problemi di tenuta e di spinta per l’ arto in appoggio. Qui l’ azione appare davvero approssimativa.


13. Molto più corretto e controllato anche se non più sul posto . Del resto l’ esecuzione sul posto è effettivamente difficile.


14. Compatibilmente con le difficoltà evidenziate, l’ azione appare discreta. Corretto l’ appoggio del piede, efficace l’ azione dell’ arto libero.


15. Qui apprezziamo molte valenze positive nel gesto : piede ben appoggiato, buon utilizzo degli arti superiori, buona tenuta del busto ed efficace posizione in estensione.


16. Positivo il lavoro a braccia sincrone che sembra rendere più sicuro ed efficiente anche il lavoro di spinta e di tenuta dell’ arto in appoggio. L’ azione dell’ arto libero è ben coordinata e l’ allineamento in estensione apprezzabile.


17. 18. Buona coordinazione complessiva con notevoli difficoltà di tenuta ( Elena è decisamente seduta ) e ginocchio che flette fino ad 1/3 di squat. Lo sforzo di coordinarsi è apprezzabile considerando la difficoltà del gesto

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